Incontro con Alessandro Lucà

Ti proteggo io. Una storia d’Amore è contro la mafia

Dopo aver letto il libro ” Ti proteggo io. Una storia d’Amore è contro la mafia” di Alessandro Lucà, nel nostro istituto è stato organizzato un incontro con tale autore.

L’incontro si è sviluppato nell’aula scolastica e siamo stati noi ragazzi ad aver proposto allo scrittore le nostre domande riguardanti la trama, la creazione e specifiche del libro.

Il libro è stato inserito all’interno del nostro programma in quanto tratta la tematica della mafia, nonché argomento di educazione civica che abbiamo svolto durante il trimestre.

Tale libro tratta della storia di Stefano Conti, uno scrittore emergente che ha avuto successo con la pubblicazione del suo primo libro, la caratteristica di questo scrittore è che scrive di storie da lui vissute. Proprio per questo, dopo aver conosciuto e vissuto con Rossano Caruso, ha deciso di scrivere un nuova storia sulla loro amicizia.

Associazione Antimafia Cortocircuito

Nella prima parte dell’incontro uno dei componenti ci ha presentato la storia di questa associazione, l’Associazione Antimafia Cortocircuito venne fondata da Elia Minari nel 2009 a Reggio Emilia, nasce dall’impegno di una ventina di studenti delle scuole superiori, con l’intento di fare informazione su temi spesso taciuti e trascurati dai media tradizionali.

Inoltre tale associazione si impegna particolarmente nell’organizzazione di incontri antimafia e iniziative di informazione e sensibilizzazione sulla criminalità organizzata. Alcuni di questi incontri si svolgono all’interno delle scuole superiori, con iniziative, progetti e laboratori sulle mafie.

Dopodiché siamo stati divisi in gruppi per lo svolgimento di diversi lavori, il mio gruppo si doveva occupare della ricerca e controllo su un appalto pubblico. La nostra attenzione si è focalizzata su un’opera di manutenzione straordinaria riguardante un impianto antincendio della scuola primaria di Cossirano (Bs).

Al termine di questa attività abbiamo esposto le nostre ricerche.

Presentazione contenente il lavoro svolto:

Alternanza scuola – lavoro

Elettroplastica S.p.A. è un’azienda con sede a Travagliato (Bs) che si dedica alla produzione e vendita in Italia, Europa ma soprattutto in Cina, di prodotti riguardanti il trattamento dell’aria, dispositivi medici, pulizie, riscaldamento, zona cottura e cura personale.

Al termine della classe quarta, presso questa azienda per un mese, ho svolto le mie ore di alternanza scuola – lavoro.

Durante questa esperienza i compiti che mi sono stati assegnati furono diversi. Mi sono preoccupata di attività legate soprattutto all’ufficio, dovevo riordinare le fatture in ordine di data e metterle in un faldone, dovevo stampare le nuove fatture, dovevo riorganizzare i file Excel sui computer aziendali e l’attività che mi ha dedicato più tempo in assoluto, è stata la modifica dei codici dei prodotti.

Questa attività di modifica si basava sull’utilizzo del gestionale dell’azienda e dei fogli di Excel, partendo dal file Excel contenente i vecchi codici dei prodotti, io dovevo modificare sul gestionale tale codice con una serie di codici che mi avevano fornito su un foglio a parte.

Per quanto riguarda gli orari, questi corrispondevano a quelli dei dipendenti, entravo alle 8:30 la mattina e
uscivo alle 12:30 con un’ora di pausa pranzo, alle 13:30 ricominciavo e successivamente alle 17:30
terminava la giornata; durante le 8 ore giornaliere però mi era possibile fare più pause per far sì che la
giornata non fosse troppo pesante e così facendo non passavo troppo tempo davanti allo schermo.


Quando vi venivano assegnati compiti, non mi davano dei limiti per farli in quanto ciò che dovevo fare
per loro aveva poca importanza; in ogni caso però facevo in modo che entro la giornata finissi ciò che mi
era stato assegnato la mattina, inoltre non dovevo fare cose difficili, infatti una volta assegnate e spiegate
le attività da svolgere, proseguivo in modo autonomo nello svolgimento. Chiedevo aiuto solo nel momento
in cui si presentavano casistiche particolari, non comuni.

Sono stata accolta in modo piacevole, ciò era agevolato dal fatto che tutti i dipendenti erano giovani e
sempre disponibili, interagivano con me in modo che il tempo passasse e mi potessi trovare a mio agio in
un contesto diverso da quello scolastico; tra l’altro mi hanno chiesto più volte aiuto anche per funzioni
svolte normalmente da loro.

Su me stessa ho imparato che svolgendo i compiti senza ansia e vivendo la situazione senza vergogna.
Inoltre le mie aspettative son state superate, non pensavo di potermi trovare bene in un contesto simile e
se dovessi svolgere nuovamente l’esperienza, l’azienda dove sono andata, la sceglierei di nuovo.

Incontro con Nicola Gratteri

Incontro con Gratteri 12 novembre 2022

Nicola Gratteri nasce a luglio del 1958 in Reggio Calabria, è magistrato e saggista italiano, la sua carriera in magistratura iniziò molto presto, due anni dopo aver ricevuto la laurea in giurisprudenza.

È considerato una delle figure di spicco della lotta contro la mafia, in particolare contro la ‘ndrangheta, e questo è il motivo per il quale si è preoccupato di scottanti inchieste sui legami tra la ‘ndrangheta, la politica, la massoneria e sul traffico di droga e armi.
Gratteri è un soggetto molto sensibile per quanto riguarda l’importanza dell’educazione dei giovani, sostiene sia uno strumento di prevenzione nella lotta alla mafia ed è per questo motivo tiene conferenze sia nelle scuole e che nelle università. Proprio durante questi incontri spiega ai ragazzi perché’ non conviene essere ndranghetisti ed è proprio quello che ha fatto nella nostra scuola.

Inoltre nei libri scritti da lui stesso e dal suo collega Antonio Nicaso, riesce ad esprimere al meglio i
suoi pensieri riguardanti la mafia.

Durante l’estate ci siamo divisi la lettura di 3 dei loro libri: “Complici e colpevoli”, “La rete degli invisibili” e “Ossigeno illegale”.

SPID per tutti

Educazione Civica – Pentamestre 2022/2023

Lo SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale, garantisce a tutti i cittadini e le imprese un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti.

“SPID per tutti” è il nome del progetto svolto da noi classe 5a A SIA, tale progetto consisteva nell’aiutare un gruppo di anziani a creare un profilo SPID e a insegnargli come utilizzare i servizi ad esso connessi, come ad esempio il servizio dell’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’APP IO, il sito del Comune di Chiari e molti altri.

Il progetto si è sviluppato partendo dalla spiegazione da parte dei nostri professori e da ore di lavoro svolte in classe e divisi in gruppi.

La spiegazione dei professori era semplicemente una spiegazione aggiuntiva di ciò che avevamo svolto lo scorso anno per lo stesso progetto, mentre i lavori di gruppo avevano come scopo la creazione della locandina e dei vademecum contenenti le informazioni i ragazzi di ogni gruppo dovevano fornire durante la spiegazione.

In tre date diverse, 13 febbraio, 27 febbraio e 6 marzo, ci siamo recati due volte nella sede “Il Faro 50.0” e una volta alle Acli di Chiari, qui abbiamo trovato gli anziani pronti a lavorare con noi.

Al termine di ogni incontro abbiamo posto ai signori un questionario da compilare, creato da noi con l’utilizzo di Google Moduli, le domande di questo questionario si riferivano alla chiarezza delle nostre spiegazioni e al rapporto che si era creato con noi studenti.

Dal questionario è risultato che l’esperienza da noi fornita è stata identificata buona e secondo alcuni anche ottima, l’organizzazione del progetto è stata eccellente, le informazioni apprese sono state utili e addirittura utilissime per molti; inoltre il 100% dei votanti si sono sentiti a loro agio con noi ragazzi e che siamo stati al 100% chiari nelle spiegazioni.

Al termine degli incontri abbiamo dedicato un’ora in classe per il confronto su quanto fatto, è emerso che ci sono stati diversi punti di forza e solo un punto di debolezza connesso al malfunzionamento dei dispositivi scolastici; i punti di forza fanno riferimento, invece, al consolidamento delle informazioni apprese, a una maggiore organizzazione, alla velocità nel servizio dovuta alla semplificazione della procedura, alla versatilità del servizio erogato da ogni studente, all’aver lavorato in team e all’aver creato i vademecum.

Siamo giunti poi a una conclusione: noi ragazzi siamo soddisfatti di ciò che abbiamo prodotto grazie al lavoro di squadra e per aver implementato le nostre capacità relazionali con persone esterne dal contesto scolastico.

Locandina realizzata dalla classe 5a A SIA